Paris Fashion Week: le collezioni SS24 da non perdere

La Paris Fashion Week è al termine, concludendo il lungo fashion month che ha visto sfilare da New York a Londra e poi a Milano le collezioni per la prossima Primavera Estate.

La schedule parigina è tra quelle più fitte: accanto ai grandi nomi di maison francesi, lascia spazio anche a nuovi brand che si stanno facendo spazio nel panorama internazionale.

Saint Laurent

Tra i primi ad aprire questa edizione della PFW, Anthony Vaccarello da Saint Laurent riporta il glamour anni 80 in sfilata con colletti semi alzati, occhiali aviator e gioielli bold. All’ombra della Tour Eiffel, cita Amelia Earhart e Adrienne Bolland e rivisita la sahariana di Monsieur Yves con fare pratico eppure seducente.

Capi semplici, dal taglio sartoriale ma dettagli ricercati che raccontano la contemporaneità.

Cecilie Bahnsen, Acne Studios, Marni

Balmain

Olivier Rousteing, alla direzione creativa di Balmain, torna alle radici scavando nell’heritage della maison, in particolare nelle creazioni di Pierre Balmain della fine degli anni Quaranta e Cinquanta, caratterizzate da forme scultoree e maniacale precisione sartoriale. Reinterpreta questi codici in modo gioioso e colorato, allontanandosi dal bianco e nero della scorsa stagione, e concentrandosi su due motivi emblematici: la rosa e il pois.

Courreges, Rabanne, Chloe

Givenchy, Rick Owens, The Row

Schiaparelli

Introducendo una sincronia inedita tra eleganza mondana ed eccentricità puramente creativa, Daniel Roseberry, per la SS24, prende ispirazione dalla storica collaborazione tra la fondatrice della maison, Elsa Schiaparelli, e il surrealista Salvador Dalì e porta in passerella grandi collane a forma di aragosta e stampe di branzino.

Grandi gioielli d’oro, dettagli pop-art e stampe a tema marino fanno da leitmotiv alla collezione.

Loewe

Jonathan Anderson racconta al suo pubblico una femminilità urbana, genderless, rigorosa e imprevedibile grazie a un consapevole e sapiente gioco di colori, proporzioni e maestria sartoriale.

Lanvin, Giambattista Valli, Victoria Beckham

Hermès

Less is more espresso in una palette cromatica tonale. I colori – dal bordeaux al mastice, dal nero al rosso al marrone – sono proprio quelli della pelletteria e sono così importanti per la maison, da avere dei nomi specifici.

Alexander McQueen

Sarah Burton saluta Alexander McQueen, presentando Anatomy II, la sua ultima collezione donna primavera estate 2024. Questa collezione è stata studiata per celebrare la legacy del fondatore Lee Alexander McQueen ed esaltare il corpo della donna.

Sfilano abiti che riprendono il simbolo della rosa Tudor attraverso le silhouette, che con le stampe fumè riprendono la tridimensionalità dei petali, suit tailored cut out, top bustier che ridisegnano il corpo e jumpsuit aderenti tempestate da swarovski.

Valentino 

L’École è il titolo che Pierpaolo Piccioli ha scelto per la collezione SS24, che non è altro che uno statement che afferma un’espressione di libertà. La scuola è il posto dove è facile maturare nuove consapevolezze e dove intessere le proprie radici culturali, sviluppando o meno una sensibilità che può legare senza pregiudizi la moda e il corpo. Gli abiti che vestono o no il corpo femminile, traducono la filosofia di pensiero in una visione indipendente dallo sguardo maschile.

Balenciaga

Dopo lo scandalo e un auto-imposto periodo di riflessione, Demna Gvasalia per Balenciaga torna a raccontarsi intimamente, condividendo l’equivalente di un album di fotografie familiari in passerella e, di conseguenza, alcune delle sue figure e ispirazioni più importanti.

Sua madre apre lo show, lasciando il finale a suo marito.

Stella McCartney, Louis Vuitton, Maison Margiela

Mugler

All’interno del Carrousel du Louvre, trasformato in un tunnel del vento, hanno sfilato le donne di Mugler: da Paris Hilton a Angela Bassett e Fan Bingbing. Abiti guêpière, tubini con scollature appuntite, denim e cascate di lunghissime frange giocano come vortici sui corpi, insieme a code chilometriche di tessuto applicate al capo.

Chiuderà questa edizione parigina Miu Miu, che sfilerà oggi, 3 ottobre.

Arianna Chirico

Foto: Vogue Runway