La Milano Fashion Week, con la sua schedule fittissima dal 19 al 25 Settembre, è ufficialmente conclusa.
Questa edizione ha portato in passerella il glamour delle collezioni Spring Summer 2024, grazie a grandi ritorni e nuovi debutti, con circa 176 appuntamenti, tra cui 62 sfilate fisiche e 5 digitali, 76 presentazioni e 33 eventi, oltre a progetti collaterali, vernissage e super party.
Da Diesel a Fendi, da Prada a Versace, qui una rassegna dei look più belli da aggiungere subito in wishlist per la prossima stagione calda o da copiare subito per anticipare i trend.
Iceberg e Antonio Marras
La prima collezione presentata a questa Milano Fashion Week è stata quella di Iceberg, con le sue stampe pitonate da very strong woman, seguita da Antonio Marras con il suo show cinematografico e un nuovo must: il trench. In pelle nera con dettaglio cocco iper sexy per Iceberg, in versione lilla a prova di flash dei fotografi per il designer sardo.



Fendi
Da Fendi, lo spolverino è glossy, senza cintura e col colletto bon ton, da indossare in chiave daywear con i pantaloni in pelle o l’abito in maglia bodycon.



Marco Rambaldi
Marco Rambaldi ci presenta la sua Malafemmina, una donna libera e sincera, consapevole e senza paura che incede nella penombra.



Alberta Ferretti
Linee in Viaggio è la SS24 di Alberta Ferretti, una collezione che va vissuta con leggerezza, una peculiarità che la designer utilizza per descrivere il suo significato di femminilità



N°21
Alessandro Dell’Acqua rilegge le sue origini napoletane, raccontando la sua città e i suoi mille volti, attraverso un racconto plurimo di sensualità e quotidianità



Etro
Marco De Vincenzo compie un anno dal debutto della sua direzione creativa da Etro, mandando in passerella una collezione ricca di riflessioni, che si svolge nel nowhere, come metafora della moda luogo nel quale tutto è concesso.



Diesel
La sfilata di Diesel è stata presentata più come un rave festival che un fashion show: “Questa è una collezione per festeggiare insieme, divertirsi, vivere la vita al massimo” ha raccontato Glenn Martens.



Tom Ford
Peter Hawkings debutta con la sua prima collezione da Tom Ford a Milano: trench di alligatore, stivali di vernice e lunghi abiti in maglia raccontano di una femme fatale moderna



Philosophy di Lorenzo Serafini
Lorenzo Serafini con la sua collezione SS24 celebra una donna forte, intelligente e sofisticata, attraverso una palette colori tenue, tessuti leggeri e layering



Gucci
Sabato De Sarno presenta la sua collezione d’esordio alla direzione creativa di Gucci, dopo Alessandro Michele. Gucci Ancora, il titolo della SS24, è anche una dichiarazione d’amore, per la moda, per i mestieri della moda. É “una storia orgogliosa e manifesta, che non è proibita a nessuno, anche se potrebbe sembrarlo, ed è libera e piena di euforia” scrive De Sarno.



Versace
La SS24 è un omaggio a Gianni Versace, che nel 1994 si inventò una virata “bourgeoise”. In quella collezione la star della sfilata era stata Claudia Schiffer che, anche in occasione di questo show, ha chiuso il défilé co-ed.
La sexiness Versace è disinibita e bon-ton, con combinazioni di abitini A-Line, Mary Jane, plexi heeels e colori sorbetto e silhouette a trapezio, shorts e culotte.



Dolce&Gabbana
La collezione è un omaggio alla Sicilia, al total black, pizzi e reti. I completi sono gessetti, rivisitati in chiave sexy e spezzati da guêpière e pump altissime per una donna sensuale e slanciata. E ancora, righe e pois.



Bottega Veneta
Matthieu Blazy ci accompagna attraverso un viaggio fisico e metaforico, lontano, alla ricerca di altro, e allo stesso tempo intimo, alla scoperta del sè. Gli abiti si trasformano, uomini e donne si travestono e si cambiano, si mimetizzano.



Arianna Chirico
Foto: Vogue Runway