Oltre a ritoccare il loro listino prezzi, i brand del lusso puntano ad aumentare il livello di esclusività. Primo fra tutti Chanel. La maison francese, infatti, ha messo in atto una nuova strategia resale, limitando la disponibilità dei prodotti per il cliente.
A partire da questo mese, ai più affezionati al brand, sarà permesso acquistate solo una borsa l’anno per ciascun modello. Le nuove politiche di vendita valgono per le it-bag come la Classic Flap Bag e la Coco Handle. Stando a quanto dice la stampa internazionale, ci sarebbero nuove regole anche per la piccola pelletteria, i clienti della maison anche in questo caso non potranno comprare più di due ‘esemplari’ dello stesso prodotto ogni anno.
Troppa esclusività? I clienti del lusso la apprezzano. Lo si nota dalle lunghe file dietro le porte di Chanel e dal fatturato sempre in aumento nonostante un aumento dei prezzi. Quest’anno in risposta all’aumento del costo delle materie prime, della manodopera e delle spedizioni, per ben tre volte c’è stato un rialzo. La tendenza, come vi avevamo già segnalato qui, ha riguardato anche griffe come Louis Vuitton, Dior e Gucci.
Nonostante tutto, capi ma soprattutto accessori di questi brand di lusso continuano ad essere acquistati dai consumatori con la stessa frequenza. A spingere la ripresa sono borse shoulder e crossbody, utilizzate per le uscite in città e per altre attività sociali. Sembra allora che le strategie sopraelencate siano correte, che ne pensate? Siete d’accordo?
Fonte: pambianconews.com