Sanremo 2021: i look di Elodie

Italian singer Elodie performs on stage at the Ariston theatre during the 71st Sanremo Italian Song Festival, Sanremo, Italy, 03 March 2021. The festival runs from 02 to 06 March. ANSA/ETTORE FERRARI

Ed anche la seconda serata del 71esimo Festival di Sanremo è andata, possiamo dire molto bene. Una diretta gestita nel migliore dei modi, nonostante la mancanza del pubblico di cui si è sentita la mancanza. Soprattutto in momenti più di spettacolo ed intrattenimento. Il pubblico in piedi che canta le canzoni più gettonate, ci è mancato, ci siamo dovuti accontentare di palloncini emoticon.

La serata ci ha comunque regalato dei momenti super emozionanti e dei look pazzeschi. Per cui parliamo della co-conduttrice Elodie. Ruolo insolito per lei, che l’anno scorso aveva calcato il palco di Sanremo in veste di cantante. Chi non ricorda i suoi audaci oufit firmati Versace? La liaison con la maison della medusa è ormai consolidata e continua con la scelta del primo look. Un abito lungo rosso tempestato da cristalli Swarosky, con uno spacco quasi inguinale che lascia intravedere l’interno color argento. Completano i sandali Versace ed i preziosissimi gioielli Bvlgari, parliamo di orecchini da 45.000€.

Scompare per una buona mezz’ora e torna più esplosiva che mai con un minidress argento, con frange, Oscar de la Renta e sandali Jimmy Choo. Un look da vera popstar, scelto per un momento di medley tra le sue canzoni più famose e beat iconici di Madonna e Beyoncé. Ha ballato, ha cantato, ha indossato divinamente quest’abito, nulla da dire se non perfezione.

Passiamo alla terza mise, si torna al rosso fuoco, romantico e fatto di tanti strati di tulle. E’ l’artista /stilista Giambattista Valli a vestirla. Un cuore abbinato ai sandali by Jimmy Choo in raso e cristalli. E le gambe scoperte che non lasciano spazio all’immaginazione!

Quarto ed ultimo look ancora Valli couture ed ancora in rosso. Elodie tra rouches e tacchi vertiginosi si trova decisamente a sua agio e lo mostra con la disinvoltura con cui scende le tanto temute scale dell’Ariston. A corredo un collier/Serpente sempre maison Bvlgari, che impressiona per la bellezza e la pregevolezza. Ma il momento è stato reso ancora più unico dal suo monologo. Elodie si racconta con sincerità, come forse non l’aveva mai fatto. Rivela di essere cresciuta in un quartiere di Roma nel quale ha visto di tutto, gente poco raccomandabile, tossicodipendenti, ed i soldi che mancavano a fine mese. Un’adolescenza difficile che l’ha portata a smettere di credere nel sogno di poter diventare una cantante, fino a quando un giorno incontra il pianista jazz Mauro Tre che le ha dato la spinta per continuare a crederci. Proprio sul palco lo ringrazierà e canterà con lui ‘Mai così’ di Mina. E conclude con un pensiero da cui tutti noi dovremmo trarre ispirazione e fare un’attenta riflessione:

“Non bisogna sempre sentirsi all’altezza delle cose, l’importante è avere il coraggio di farle e poi si aggiusta in corsa. Probabilmente io non sono all’altezza di questo palco, ma essere all’altezza non è più un mio problema, perchè essere all’altezza è un punto di vista”.

Foto: Vogue.it – Ansa.it

Cristina