Camicia a quadri in flanella: storia e idee look

La caldissima camicia in flanella è tornata di moda, siete contente? Già da qualche tempo i look street style la rendono protagonista e le più attente se ne saranno sicuramente accorte.

Questo modello di camicia dal motivo check, nacque nel 1850 in Pennsylvania. La prima fu introdotta da Woolrich che sviluppò l’inconfondibile motivo Buffalo Plaid. Grossi quadri a colori alternati: l’iconico pattern in rosso e nero del brand aveva visto la luce. John Rich, l’inventore, mise a punto una lavorazione di finitura definita felpatura e quindi creare un effetto lanuginoso su uno o entrambi i lati tipico della camicia in flanella.

Negli anni 50 venne fatta indossare al protagonista di un romanzo, Paul Bunyan, un eroico taglialegna che successivamente divenne un cartone Walt Disney.

Da li il grande successo, fino ai giorni d’oggi dove viene indossata dalle celeb. Senza dubbio tra i pregi di questo capi di abbigliamento, c’è il suo tessuto così caldo ed avvolgente. Perfetto per le temperature rigide dell’inverno. Continuando anche il suo stile, eccentrico, che non passa inosservato. Ed i suoi colori vivaci, spesso di due tonalità a contrasto.

Ma come si indossa? Il modo migliore è mixarla con capi che provengono dal mondo street, come tute e vestiti in felpa, jeans, tshirt, maglioni, puntando sulla versione più oversize della camicia. Cioè come fosse una giacca, un giubbotto da porre sopra altri indumenti e non come il classico modo. La camicia ha avuto la sua evoluzione nel tempo.

Ecco qualche idea look da copiare:

Il vostro guardaroba già ne contiene qualcuna o dovete acquistarla? Non perdete l’occasione di vestire uno trend più cult del momento!

Cristina

FOTO: PINTEREST.IT