ZARA in crisi: chiusura di 1200 negozi

Crollo delle vendite per ZARA con conseguente chiusura degli store, ma il colosso spagnolo non si ferma e punta alle vendite online!

I tre mesi di lockdown hanno colpito negativamente tutti i settori, e la moda non è stata da meno. Oltre al cambio di produzione, da vestiti a dispositivi sanitari, la chiusura degli store fisici ha danneggiato le vendite.

Il colosso spagnolo del fast fashion è stato colpito dal crollo di vendite post Coronavirus, con una perdita di 409 milioni di euro nel primo trimestre  2020, con un fatturato crollato a 3,3 miliardi contro i 5,9 del primo trimestre 2019. Pertanto ZARA ha deciso di chiudere tra i 1000 e 1200 punti vendita in tutto il Mondo. Una decisione importante che però lascia sperare visto che il proprietario ha garantito un ricollocamento. Inditex punterà su retail più grandi e sul digitale. A questa decisione corrisponde infatti la riapertura di 450 store e un investimento cospicuo nella vendita online che, nell’ultimo trimestre ha registrato un incremento del 50%.

Nel nuovo piano pensato da Inditex, l’acquisto digitale rappresenterà oltre il 25% del totale entro il 2022, rispetto al 14% dell’esercizio finanziario 2019. I negozi più grandi fungeranno da hub di distribuzione per le vendite online. Un cambio di strategia aziendale d

FONTE: VOGUE.IT