La passione è alla base di tutto, i sogni possono diventare realtà con forza e perseveranza. E’ il caso della stilista ELISABETTA FRANCHI

Betta, così ama farsi chiamare da familiari ed amici, nasce in una famiglia modesta, di umili origini. Insieme ai suoi 4 fratelli cresce, cominciando a lavorare molto presto. Il suo non era un ambiente che la rendeva felice e libera di sognare. Eppure lei lo faceva, con gli occhi di una bambina che voleva credere nel suo futuro, diverso dalla realtà che stava vivendo. La sua compagna di gioco era la sua unica bambola, che amava vestire con tutto ciò che riusciva a racimolare in casa. Era l’inizio del suo sogno.
Un’infanzia dura ma a 6 anni già pensavo in grande. Non mi sono mai concessa il lusso di fermarmi
Tra i primi lavori, la commessa. Quest’impiego la aiutò molto a capire i gusti della donne, come volevano sentirsi con un abito, i loro desideri. La sua voglia di vestire le donne continuava a crescere fino a quando riuscì ad entrare un’azienda tessile.
Il suo sogno comincia a prendere forma quando incontra Sabatino Cennamo. Colui che, inizialmente, la aiuta economicamente ma che le regala anche un grande amore ed una figlia, Ginevra. Scomparso qualche anno dopo in seguito ad una grave malattia.
È stato lui il primo a credere in me e a darmi quei pochi soldi che aveva per avviare l’azienda. Lavoravamo tutti i giorni a livelli disumani. Sono inc…ata perché lui non è riuscito a vedere la realizzazione di questo sogno.
La sua ascesa ha inizio precisamente nel 1996, con l’apertura di un piccolo atelier, per poi nel 1998 fare il suo primo passo da stilista con l’apertura Betty Blue S.p.a. In pochi anni il brand ha un grande riscontro in tutta Italia con il nome di CELYN B (Betta). I suoi abiti hanno carattere, le sue linee fanno la differenza. Così gli affari vanno talmente bene che nel 2002 apre il primo negozio monomarca a Viareggio. La svolta avviene nel 2011: la linea di Elisabetta Franchi sbarca a Milano per la Settimana della Moda e solo un mese dopo nasce lo shop online.
Il brand è ormai affermato, la designer l’anno dopo decide di firmare la sua collezione dando vita all’omonimo marchio, ELISABETTA FRANCHI. Ad oggi conta una distribuzione capillare in tutto il mondo, con oltre 1.100 multimarca e 80 Boutique monomarca, dislocate nelle città più importati del mondo: Parigi, Milano, Madrid, Mosca, Hong Kong, Dubai e tante altre. Lo stile Franchi lo si riconosce con un semplice sguardo. La donna che decide di indossare i suoi abiti grida femminilità, grinta ed allo tempo raffinatezza ed eleganza.
La mia moda è femminile perché non seguo le tendenze ma perché credo nel valore della femminilità e creo con questo riferimento assoluto. Da sempre
ELISABETTA FRANCHI SS2020 ELISABETTA FRANCHI SS2020
Gli abiti sono creati con una cura maniacale. Ogni dettaglio deve essere perfetto ed al posto giusto. Precisione, professionalità, passione, ecco ciò che più contraddistingue la stilista. E ciò che pretende dai suoi dipendenti.
Inoltre è da sottolineare il grande amore che ha per gli animali. Nelle sue collezioni non c’è traccia di pelliccia animale, piuma d’oca e della lana d’angora. Durante la sua carriera ha ricevuto tantissimi riconoscimenti che premiano il suo impegno animal friendly. Il progetto più grande è la FONDAZIONE ELISABETTA FRANCHI, in cui veicola un messaggio molto forte e porta con sé una missione, quella di “dare voce a chi non ne ha”. In più, cosa non scontata, permette ai suoi dipendenti di portare in ufficio i loro amici a 4 zampe. Il tutto per stabilire un clima il più sereno e familiare possibile.

Fuori dal lavoro, la sua vita si divide tra il marito Alan Serpellini suo primo amore, ritrovato dopo la morte del suo primo marito, ed i suoi figli Ginevra e Leone.
Fare collezioni, gestire un’impresa, sono lavori molto duri: entro alle 8 del mattino ed esco alle 9 di sera, passo in azienda il sabato e la domenica, sacrificando tutto il resto. Ma amo il mio lavoro. E farlo con passione è l’unico modo che conosco.”
Fonte: elisabettafranchi.com
Cristina