Tra le tante mancanze, nel periodo di quarantena, una delle più forti è senza alcun dubbio quella del/della parrucchiere/a!
Prima di inziare orientatevi sul tipo di effetto che desiderate: tinta permanente o tinta semi permanente?
Considerate inoltre la vostra tipolgia di capelli: se sono già tinti agite con cautela e tenente presente che scurire i capelli con tinte fai da te è fattibile, schiarirli invece è molto complicato e sarebbe meglio aspettare di affidarsi a un parrucchiere professionista.
Quando scegliete la tinta non sottovalutate il rischio di allergie: applicate in una parte nascosta della cute una piccola percentuale di tinta e attendete. Se non insorgono allergie potete procedere con la tinta capelli, in caso contrario abbandonate l’idea.
Ricordate inoltre di proteggere la pelle della fronte, delle orecchie e del collo con un prodotto cremoso – meglio se a base di paraffina – in grado da creare una barriera tra capelli e viso, evitando in questo modo macchie cutanee.
Ad ogni modo, qualora il colore tingesse la pelle aiutatevi con un batuffolo di cotone imbibito di tonico – ottimi quelli “sgrassanti” per pelle grassa.
Molto importante anche rispettare scrupolosamente i tempi di posa indicati sulla confezione della tinta casalinga: esagerare non migliora la resa del colore, ma rischia semplicemente di appesantire e danneggiare la chioma.
Avete fatto la tinta e amate il risultato ottenuto? Fantastico! Ricordate però che i vostri capelli ora sono tinti e la loro struttura è – molto o leggermente, a seconda del tipo di tinta e del tipo di capello – cambiata e necessita di maggiori cure, coccole e attenzioni.
Prendetevene cura con shampoo e maschere capelli specifici, senza sottovalutare l’azione di maschere e – ancora una volta – impacchi di olio e sieri rinforzanti e lucidanti per ottenere una chioma splendente.
Abbiate cura anche quando spazzolate i capelli tinti: scegliete una spazzola delicata – meglio se in setole naturali o con dentini di legno – e districate i capelli dolcemente per evitare di spezzarli.
E voi, avete già acquistato e a portata di mano la vostra tinta fai da te?
Fonte: grazia.it