La filosofia del second-hand by Anna Wintour

Anna Wintour, direttrice di Vogue America ed una delle personalità di spicco ed influenti del mondo della moda, lancia un’ invettiva contro la cultura del throw-away. Di cosa si tratta? Questa è la cultura di chi utilizza un vestito una sola o pochissime volte e poi lo butta via. La Wintour ha dichiarato, invece, che:

I capi d’abbigliamento dovrebbero essere “amati, riutilizzati e tramandati alle nuove generazioni. Significa prestare maggiore attenzione all’artigianalità, alla creatività, a scapito dell’idea dell’abbigliamento come qualcosa di usa e getta, che butti via dopo averlo indossato una sola volta. È tutta una questione di parlare al proprio pubblico, nel nostro caso ai nostri lettori, del fatto di mantenere i vestiti che si possiedono, donando loro valore e indossandoli più e più volte, per poi passarli ai propri figli o a chiunque altro.

Questa tema è abbastanza attuale, con l’avvento del fast-fashion, delle mode del momento si tende a non fare troppo attenzione all’uso dei vestiti. Prima fra tutte le influencer e le fashion addicted che ogni giorno sfoggiano un look diverso, che probabilmente non vedremo più sui loro social. Pertanto è importante sostenere la cultura del riutilizzo, del riciclo e donarli a chi ne ha bisogno, superando il throw-away.

Fonte: https://www.pambianconews.com/