Scenario mozzafiato per la couture autunno/inverno 2019-2020 firmata Fendi. Lo show ha avuto luogo il 4 luglio, nel Tempio di Venere, sul colle Palatino, sito che la maison del gruppo Lvmh ha deciso di restaurare con un finanziamento di 2,5 milioni di euro e che per la prima volta ha ospitato una sfilata di moda. The Down of Romanity, è un omaggio a Karl Lagerfeld, direttore creativo della maison per ben 54 anni. Stesso numero di look in passerella, di cui 21 nuovi realizzati in pelliccia sostenibile ed i restanti rielaborazioni di pezzi d’archivio. Sfilano abiti da ballo stampati con gli stessi tasselli esagonali dei pavimenti mosaico del tardo Impero, l’iconica pelliccia ‘Astuccio’ disegnata dal Kaiser nel 1971, robe manteau, cappotti Seventy, tailleur in seta anni ’70, abiti impero, per una palette che va dai pastello al citrino, dal verde giada al quarzo rosa e del calcedonio ai colori dei minerali e della terra screziati d’oro.
Presenti allo show 500 ospiti, tra i volti noti Susan Sarandon, Catherine Zeta Jones, Lilakoi Moon, Winnie Harlow, Delfina Delettrez Fendi, Leonetta Luciano Fendi, Maria Grazia Chiuri, Chiara Ferragni e Fedez, Haider Hackerman, Arthur Arbesser, Isabella Ferrari, Margherita Buy, Anna Wintour
Fonte: http://www.ansa.it Foto: http://www.vogue.it