Un millennial dall’animo vacanziero è l’uomo di Pitti Uomo 96, edizione speciale che celebra i 30 anni del salone di moda maschile.
L’uomo 4.0, a cui i 1.220 brand hanno dedicato il guardaroba, è un tipo nato negli anni ’90, tecnologico, social-dipendente, dall’animo green. Il nuovo uomo ha un atteggiamento disinvolto nei confronti della moda, con uno stile rilassato in volumi e costruzioni.
Il nuovo diktat, per la moda maschile, è proporzioni calibrate ed originalità. Un uomo che ci piace, senza pantaloni e giacche ai limiti del ridicolo, di tre taglie più piccole; senza più neanche giacconi e cappotti extra large.
