15 aprile 2019- Nella cattedrale di Notre-Dame, Parigi, è allarme incendio.
In poche ore, sono andati distrutti il tetto e la guglia ma la struttura portante, la facciata e le torri sono state risparmiate grazie all’eccezionale lavoro dei pompieri. L’incendio è stato domato intorno alle 5 del mattino. Già a partire da oggi si contano i danni e si pensa alla ricostruzione dell’intero monumento gotico, patrimonio dell’UNESCO dal 1991.
Le famiglie Arnault e Pinault, rispettivamente a capo dei gruppi LVMH e KERING, si sono impegnate a donare un combinato di 300 milioni di euro per la ricostruzione. In particolare la famiglia Arnault donerà 200 milioni di euro ed a proposito:
“La famiglia Arnault e il gruppo Lvmh vorrebbero mostrare la loro solidarietà in questo momento di tragedia nazionale e si associano alla ricostruzione di questa straordinaria cattedrale, che è un simbolo della Francia, del suo patrimonio e della sua unità”
Mentre i restanti 100 milioni di euro saranno elargiti dal gruppo Kering, come spiegano l’amministratore delegato del gruppo Francois-Henri Pinault e il suo padre, Francois Pinault:
“È una tragedia che ci ha toccati tutti. Ho visto mia figlia diciassettenne piangere davanti alle immagini. Ha commosso profondamente me e mio padre, quindi abbiamo voluto reagire subito. È importante essere uniti attorno a questo simbolo. È la nostra cultura e il nostro orgoglio nazionale “.
Il mondo della moda si stringe intorno a questa enorme tragedia. La città di Parigi è dove tutto nasce, luogo simbolo del Haute Couture. Tante le maison e gli stilisti che hanno voluto dedicare un pensiero a quanto accaduto. I social si sono riempiti di immagini dedicate alla cattedrale, tra i quali quello di Dior, Riccardo Tisci, Anna Dello Russo, Fausto Puglisi, Naomi Campbell. Ci vorranno degli anni per la ricostruzione completa del monumento storico, ma sicuramente grazie agli sforzi ed alla solidarietà tornerà a risplendere su l’Île de la Cité.
Fonte e foto: https://www.businessoffashion.com
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